Capita spesso che alcuni gruppi usino per comunicare
rapidamente fra di loro strumenti di messaggistica istantanea; è successo anche
a un gruppo di ragazzi di terza media che insieme ai propri educatori se ne
servivano per tenersi aggiornati sulle novità. Purtroppo l’utilizzo di questi
mezzi non è senza rischi tipici di una comunicazione non diretta, tante volte
gergale, ma che però rimane scritta, un modo di comunicare con il quale tutti
dobbiamo ancora prendere un po’ le misure.
Per tornare comunque al caso di cui vi voglio parlare, un
giorno è successo che da un gruppo formato su una delle piattaforme più famose
di messaggistica istantanea, una delle componenti uscisse senza dirne il
motivo, immediatamente tutti cercarono di capire il perché, non esisteva una
ragione specifica e immediata, ma più una serie di fattori che pian piano
vennero a galla con il contributo di tanti. Purtroppo il discorso degenerò
scadendo in una sfilza di parole fuori luogo e offese più o meno dirette alla ragazza
uscita che, in quanto tale, non poteva neanche rispondere. Il tutto non rimase
a sua insaputa e neanche a quella dei genitori e degli educatori che faticarono
a fermare l’escalation che si era innescata.