Siamo sempre a caccia di soluzioni per risolvere l’annoso
problema degli adolescenti che smettono di frequentare gli spazi ecclesiali, mi
sembra quasi di tornare quando ero ragazzo e collezionavo le figurine da
mettere dentro il mio album e chi ne aveva di più poteva vantarsene. Con i
ragazzi non è così, anche se a volte sembra ascoltando alcuni discorsi tra gli
educatori: ma tu quanti ne hai, chi ti manca, cosa sei disposto a fare per
averlo, ce li scambiamo o li uniamo?
Sì perchè le aspettative sono tante, del resto è molto
l’impegno che come parrocchia ci mettiamo: catechismo, grest, feste, campeggi,
ecc. Ci si aspetta quindi che continuino anche da ragazzi, anche perché
continuiamo ad offrire loro tutto il necessario perché questo avvenga, così
cominceranno a restituire qualcosa di quanto hanno ricevuto, ci potranno dare
il cambio, ecc.