Riporto di seguito alcune parole
di papa di papa Francesco prese da un suo colloquio con i Superiori Generali
dei vari istituti di consacrati, l’attenzione nella scelta è caduta sui temi
che riguardano i temi dei giovani e dell’educazione, li riporto così
semplicemente senza nessun commento.
Chi lavora con i giovani non può fermarsi a dire cose troppo ordinate e
strutturate come un trattato, perché queste cose scivolano addosso ai ragazzi.
C’è bisogno di un nuovo linguaggio, di un nuovo modo di dire le cose. Oggi Dio
ci chiede questo: di uscire dal nido che ci contiene per essere inviati.
«Tre pilastri per l’educazione: trasmettere conoscenza, trasmettere
modi di fare, trasmettere valori. Attraverso questi si trasmette la fede.
L’educatore deve essere all'altezza delle persone che educa, deve interrogarsi
su come annunciare Gesù Cristo a una generazione che cambia». «Il compito educativo
oggi è una missione chiave, chiave, chiave!».
Le situazioni che viviamo oggi pongono dunque sfide nuove che per noi a
volte sono persino difficili da comprendere. Come annunciare Cristo a questi
ragazzi e ragazze? Come annunciare Cristo a una generazione che cambia? Bisogna
stare attenti a non somministrare ad essi un vaccino contro la fede».